Laboratori

LABORATORI di MANUALITÀ CREATIVA

Attraverso questi laboratori, si consente ai partecipanti di esprimere il proprio vissuto ed i propri silenzi, di “creare” e dar vita alle proprie capacità espressive.
Si stimolano la memoria visiva, l’immaginazione e l’osservazione attraverso associazioni di idee, colori e materiali vari in poetici giochi creativi.

LABORATORI DI PSICOMOTRICITÀ FUNZIONALE

Sono laboratori di ricerca che mirano all’autonomia e alla realizzazione della persona, all’armonia dei gesti e all’uso cosciente del corpo in un giocoso rapporto col ritmo e lo spazio.

LABORATORI DI RICONOSCIMENTO E GESTIONE DELLE EMOZIONI

Il laboratorio nasce con lo scopo di promuovere una crescita ed una maturazione sociale ed affettiva, attraverso la sensibilizzazione all’incontro con i sentimenti e le emozioni, in un clima di fiducia e di rispetto, all’interno del gruppo, dove ciascuno può sentirsi sicuro di esprimersi, di ascoltare e di essere ascoltato. C’è un richiamo all’attenzione sulla dimensione relazionale. Nello specifico, il progetto si propone di presentare e dare un nome alle emozioni primarie: la gioia, la paura, la tristezza, lo stupore, etc. Il tutto si svolge attraverso delle tecniche di animazione, per rendere “giocosa” ogni tematica, ma soprattutto per stimolare il singolo utente al confronto con l’altro, ad aprirsi e a vivere la dimensione di gruppo.

LABORATORI DI AUTONOMIA PERSONALE

Questi laboratori sono volti a stimolare la conquista di una vita socialmente autonoma per ogni ragazzo incrementando: motivazione e autostima, senso di appartenenza ad una comunità, autonomia operativa nello svolgimento sequenziale di un compito, capacità comunicative. Obiettivi: saper chiedere “aiuto”, saper fare la spesa, pagare una bolletta, prendere un autobus, fare una telefonata, saper riprodurre o comunicare i propri dati anagrafici ed il proprio indirizzo, saper reperire e individuare dati anagrafici e indirizzi di altre persone, riconoscere i principali documenti con cui si viene a contatto (scontrino, bolletta, volantino, ecc), saper usare l’euro, ecc.
 

LABORATORI DI INFORMATICA | progetto “Inform@ccessibile”

 Ragazzi con disabilità nell’utilizzo della strumentazione informatica presente nel centro (computer con programmi specifici per la disabilità, postazioni internet, stampanti, ecc.).
Obiettivo principe del progetto rimane quello di eliminare il rischio di esclusione sociale dei ragazzi disabili favorendone, invece, la partecipazione e l’integrazione mediante la creazione di dinamiche di socializzazione e di animazione della comunità. Il gruppo di lavoro coinvolto nel progetto promuove la realizzazione di tali dinamiche di interazione avvalendosi delle nuove tecnologie informatiche che vengono implementate e rimodulate sulla base delle esigenze del disabile.

LABORATORI DI TEATRO

Il laboratorio di teatro creativo fornisce una risorsa straordinaria nel contesto dell’educazione e della riabilitazione di persone con disabilità fisiche o intellettive: sviluppa le abilità motorie, verbali e sociali; aumenta l’autostima, la sicurezza di sé e l’assertività; nei gruppi, promuove la tolleranza, il rispetto e la comprensione.

LABORATORI DI PITTURA

Il laboratorio rappresenta uno strumento per intraprendere un percorso interiore di trasmissione di emozioni sentimenti e creatività che prescinda dai limiti fisici e psichici di chi lo percorre, consentendo l’espressione del mondo interiore di ognuno, delle proprie capacità e del proprio estro.

LABORATORI DI MUSICOTERAPIA

La musicoterapia è l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive.
La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l’integrazione intra – e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico.